Come la società, anche i Social Media sono in continua evoluzione. Tutto cambia, ma nel 2020 si può affermare con assoluta certezza quanto peso abbiano i “meme” sull’aumento delle interazioni di un brand con gli utenti.
Facciamo un passo indietro. Cosa si intende tecnicamente per “meme”? Il meme è un’azione che si propaga viralmente nella cultura di massa, acquisendo ampia rilevanza. A differenza di quanto tu possa credere, i meme non nascono con Internet, ma sono sempre esistiti.
Internet, però, ha fornito un elemento che prima era assente: la reperibilità. Infatti se prima le metodologie di trasmissione di questo elemento erano poche, adesso è possibile ritrovarli facilmente tra i Social Media e i motori di ricerca.
Tutto può diventare meme oggi e il tono è prevalentemente goliardico. Sì, ma come ciò ci può aiutare nel Marketing?
Nel titolo abbiamo accostato il fenomeno dei meme all’Instant Marketing. La connessione è semplice: qualunque evento può essere convertito in meme e pubblicato sui Social Media, conquistando immediatamente interazioni su interazioni.
Oggi per qualunque Social Media Manager è importante saper produrre questo tipo di contenuti, un sistema impeccabile per generare engagement ed empatia.
Ma crearli non è così semplice. Accostare un evento ad un’immagine e fare in modo che sia compreso, ma non travisato è come camminare sul filo di un rasoio.
Si tratta di un tema che intendiamo approfondire al nostro corso sui Social Media (link), ma il consiglio è di strutturare prima un target di follower adeguato, per evitare il rischio di non venire compresi.
Se volessi approfondire questo argomento, ti aspettiamo al nostro corso sui Social Media.